Cara Antonella,

ti faccio una domanda stupida: cosa fa il mio uomo per me? Non mi tradisce, dice lui. Ogni tanto mi aiuta in cucina. Mi porta a mangiare la pizza con gli amici (suoi) una volta alla settimana (mai da soli). Ogni tanto mi fa fare l’amore.

Ma allora perché mi sento come un cane da compagnia?

Lorenza Mai Contenta

__________________Cara Lorenza, il tuo nick è probabilmente l’idea che tu hai di te stessa. SE non sei “mai contenta”, perché dovresti esserlo del tuo uomo?

Ma la domanda vale anche all’inverso: forse non sei “mai contenta” proprio perché hai accanto quell’uomo lì?

Il punto secondo me è la frase che viene dopo questa: ” quell’uomo che non ti fa felice”. Finchè continueremo a dare a un altro (anche Brad Pitt,nel caso) il potere di renderci felici “facendo qualcosa per noi”, felici non saremo mai. La felicità non si può delegare,secondo me. Va cercata e talvolta (se si è bravi e fortunati e tenaci) sfiorata IN PROPRIO. Smettiamo di chiedere “Cosa fa lui per me?” e cominciamo invece a domandarci:”Cosa faccio io?” Non PER LUI, ma PER ME.

Renditi felice ,fai almeno un tentativo di fare quello che ti dà gioia, e la tua felicità, come acqua che trabocca da un vaso comunicante, arriverà al tuo uomo:  lui sarà così felice che ….. farà un sacco di cose che ti renderanno ancora più felice.

Lo so che pare una filastrocca  con tendeva allo scioglilingua,piuttosto che una argomentazione seria, ma il contenuto merita!

Un bacio