Lui è un ragazzo dal cuore grande con una intelligenza non comune..ha saputo conquistarmi con la sua naturale autoironia… E’ una di quelle persone che sono rare e forti..che sanno dare il giusto peso alle cose e poi tornare bambini…

Sa leggere dentro le persone… Non avrei mai pensato qualche anno fa di poter guardare un uomo e dire a me stessa “Vorrei che fosse il padre dei miei figli”.

Ma la sua frustrazione ostacola il nostro amore. La nostra voglia di costruire qualcosa insieme è ostacolata dalla sua impotenza..

Lui crolla..Litigata dopo litigata…

E’ un prete.

Benedetta

___________Ciao,Benedetta.

Deve essere proprio duro vedere la verità. Infatti,la verità, tu la scrivi solo nell’ultima riga.

Come un urto di vomito che non sai più trattenere.

Come un singhiozzo.

“Lui è un prete”.

Si capiscono dunque impotenza e frustrazione .Ma sono le litigate che ,secondo me ,dicono molto di più.

Dicono che ormai lui è già dall’altra parte del voto di castità.

Se “litiga” con te,significa che si è messo alla pari con te. E tu non sei una suora. Sei una donna.

Papa Francesco sta profondamente rinnovando la Chiesa e da poco le mogli dei preti sposati (dovremmo dire ex preti o preti spretati) gli hanno indirizzato una lettera aperta perchè consideri anche questo tra i problemi attuali della Chiesa.

Credo tuttavia che,prima di affrontare l’abbandono della tonaca, dovreste essere profondamente insieme.

Affrontare tutte le conseguenze, indagarle, essere senza difese uno per l’altro, accettare di essere esposti a cattiverie, rifiuti, ferite , condividere la paura,la sofferenza e perfino i tabù. Perchè il senso di colpa è una bomba a orologeria, e magari potrebbe scoppiare sotto la culla del vostro primo bambino.