I pubblici ministeri, Carmelo Petralia e Mario Rota,hanno convinto il Giudice delle indagini preliminari: Veronica Panarello,la mamma di Loris, non ha agito in un momento d’ira,ma ha premeditato l’omicidio, c’è scritto nell’ordinanza che la lascia in carcere.

Cosa c’è nella testa della mamma di Loris?

Cosa c’è nella testa di Veronica Panarello che forse ha ucciso a sangue freddo il suo bambino di otto anni, che il giorno prima aveva preso 10 a storia eppure non voleva andare a scuola?

foto tratta da internet

Mi occupo di famiglia, adolescenti, coppie da molto tempo, studio, rifletto, parlo con le persone, ricevo le loro confidenze e i loro segreti. E non so, davvero non capisco, perché questa volta, per questa mamma forse assassina ( e ce ne sono non poche, come ci racconta la cronaca nera ), provo una infinita pietà.

Mi dicono, scandalizzati, arrabbiati : “E il bambino? è lui la vittima!”

Sì, è vero: è più che vero. Loris che piange,Loris che ha paura,Loris che cerca di difendersi dalla mamma che dovrebbe amarlo più di sé stessa, Loris buttato via come un sacco della spazzatura in un canale di scolo,Loris agonizzante, Loris che spera solo di morire prima possibile, perché tutto finisca. Sono immagini che non si possono sostenere . Ti viene l’istinto di correre a salvarlo, ora, subito, Loris , tirarlo su da quel fosso, consolarlo, abbracciarlo, portarlo via con te. Vivo.

Eppure, questa mamma con la faccia vuota, questa ” mamma Veronica “, come la chiama la televisione, che nei video esce dalla forra del Molino vecchio sostenuta dal marito Davide e da un carabiniere , con la bocca semiaperta e gli occhi sbarrati, dopo aver visto il cadavere del suo bambino, tocca qualcosa dentro di me.

Compassione? Pietà?

Sarà stata incapace di intendere e di volere, se è lei l’assassina del suo bambino? Sarà la vittima di una vita troppo dolorosa da sopportare senza cercare di scappare, anche solo con la testa ? CONTINUA A NEGARE PERCHè NON è STATA LEI ? O PERCHè NON RITROVA NELLA MEMORIA QUELLO CHE HA FATTO?

Forse, prima di crocifiggere Veronica Panarello, per allontanare da noi il male che ci potrebbe cadere addosso  ( come forse è caduto addosso a lei, senza che lei potesse ricacciarlo indietro), possiamo provare a capire.

Perché NON ACCADA MAI PIU’ CHE UNA MAMMA AMMAZZI IL SUO BAMBINO.

Cosa ne pensi tu?