Grande scandalo sul librettino    “I primati di Park Avenue”( “primati” sta per scimmie) ,    pubblicato in America da una social climber di nome Wednesday Martin (Mercoledì è la traduzione letterale del suo nome).

Perché?

Perché parla di casalinghe.

Privilegiate,ma sempre casalinghe.

Mercoledì Martin è  arrivata per mirabolante matrimonio a vivere nel Recinto dei Ricchi d’America, la larga Park Avenue dove alberi secolari proteggono condomini  talmente di lusso che, dopo aver comprato il tuo appartamento  di 200 mq a 40 milioni di dollari, ogni anno devi sborsare 250.000 dollari di rata condominiale.

Volendo diventare qualcuno e non solo l ‘ombra del marito ricco, Mercoledì Martin ha fatto tesoro di quello che aveva. Park Avenue è, nell’immaginario di circa 318 milioni di americani ,il paradiso terrestre dei ricchi , il luogo più inaccessibile e desiderato che esista. Mercoledì poteva raccontare i segreti. E così ha fatto.

Tra le cose adesso divenute di pubblico dominio, c’è il BONUS MOGLIE.

A fine anno, il marito  di Park Avenue controlla le performances della moglie . E’ stata capace di iscrivere i figli alla scuola migliore? Ha organizzato bene i pranzi e i party in casa,necessari al di lui lavoro? Era abbastanza bella e ben vestita quando gli ha fatto da accompagnatrice negli eventi mondani e di lavoro di lui? Ha saputo preservare la di lui salute con una alimentazione priva di grassi saturi e con ben cadenzate visite dai migliori specialisti medici? Ha saputo evitare che i figli si drogassero troppo?

Se la Moglie supera questi test con un punteggio degno, il marito le eroga il Bonus. Una gratifica in denaro che la signora è libera di spendere come le aggrada.

Scandalo?

Per nulla. Giustizia, finalmente!

Perché TUTTE LE MOGLI sono lavoratrici a cottimo per il marito. Proprio tutte. anche quelle che oltre a lavorare per il marito, lavorano fuori casa.

E riconoscere e REMUNERARE il lavoro della Moglie

Ovviamente,noi che non stiamo nel paradiso dei ricchi, verremo valutate su performance molto più normali ma persino più difficili: quelle che già svolgiamo adesso, senza che (quasi) nessun marito si renda conto di quello che valgono .

E, continuando su questa linea, chiederemo allo Stato Sociale di REMUNERARCI per i lavori sociali di cura che svogliamo gratis: cura degli anziani, cura dei disabili, per esempio.

Casalinghe alla riscossa!