Lui aveva una doppia vita ,potevo finire come Melania Rea
Sono della provincia di Bari. Per 2 anni sono stata fidanzata con un uomo più grande di me,uno stimatissimo medico oncologo,educato, molto rispettoso,ma con una doppia vita che per anni ha saputo portare avanti senza che nessuno sapesse nulla.
L’ho conosciuto per lavoro e è nata l’amicizia e poi l’amore. Aveva 40 anni ma non era ancora laureato e l’ho spronato a laurearsi e a lavorare. Ma la mia famiglia ci ha messi al bando e io passavo le feste e la domenica sempre sola, perché lui diceva che doveva stare con la sua anziana mamma. Io accettavo tutto perché lui mi adorava.
Poi cominciano strane cose, sparizioni, telefonate notturne,io faccio domande e lui mi dice “Mi credi capace di avere una doppia vita?”. Infatti non l’avrei mai creduto! Ma solo due (2 giorni dopo!!!) sua sorella mi dice per sbaglio che lui è fidanzato ufficialmente da un anno e mezzo e che hanno già prenotato la chiesa !
La cosa strana è che ,quando veniva a trovarmi, prima di andarsene piangeva sempre singhiozzando!
La cosa strana è anche che,nonostante sia stato scoperto, ha continuato con le bugie e mi ha inviato sms contro di lei dicendo che lo ossessiona al telefono.
Io ho perso 10 chili, sono in cura dallo psichiatra e ho capito che il suo intento era isolarmi da tutti e vorrei fargliela pagare.
Grazie
Mariella
__________________________Quanti uomini hanno una doppia vita? Più di quelli che si pensa.
E la ragione la dice bene Mariella: noi glielo permettiamo. Passiamo loro ogni bugia, purché ci diano l’impressione di “adorarci”.
Cosa spinge un uomo a tenere due donne contemporaneamente l ‘una alla insaputa dell’altra?
Da questa storia, si direbbe una forma di psicosi. Perché,altrimenti, continuare con le bugie anche dopo che la doppia vita è stata scoperta non si spiegherebbe. E,aggiungerei, in storie come la tua, cara Mariella, non c’è tanto una vittima e un colpevole, ma ci sono piuttosto due complici.
Un uomo e una donna che scelgono, più o meno consapevolmente, di “fare finta” che tutto vada bene.
Poi una sorella, o una telefonata notturna arrivano come bombe: e la coppia esplode.
Ma ti domandereI: era una “coppia”? o una recita?
Scusami per la franchezza e,ti prego, non rimpiangere quello che non esisteva.
Commenti